Come preparare gli spaghetti
Tagliare il guanciale a striscioline larghe circa mezzo centimetro e versarle in una padella con i due cucchiai d’olio Evo e il peperoncino.
Far rosolare a fiamma vivace per qualche minuto fino a quando il grasso del guanciale diventa traslucido e la carne croccante.
Sfumare poi con il vino bianco e quando sarà completamente evaporato, togliere, e mettere da parte in un piatto, il guanciale lasciando però nella padella il grasso disciolto.
Nel frattempo mettere a bollire l’acqua per la cottura degli spaghetti (salare al bollore).
Nella padella aggiungere i pomodori sminuzzati, salare e lasciarli cuocere a fiamma moderata per una ventina di minuti.
Eliminare il peperoncino.
Scolare gli spaghetti ben al dente e passarli nella padella con il sugo di pomodoro cercando di amalgamare bene il condimento.
Subito dopo, a fuoco spento, versare metà del pecorino grattugiato e il guanciale croccante, mescolare per amalgamare il tutto.
Infine impiattare spolverizzando ogni piatto con il rimanente pecorino.
Consiglio
Non alzare mai troppo la fiamma per non bruciare il guanciale. Inoltre per evitare l’effetto fritto bisogna tenere da parte il grasso man mano che si scioglie. Tostare il guanciale fino a quando sarà completamente croccante.